Terzo polo del commercio: adesso spunta la Fedarcom
Giovedì 22 luglio 1999
IL CASO
LUCA SFORZINI coinvolge l’Api
PAVIA. Un <<terzo polo>> alternativo a Confcommercio e Confindustria: il progetto, ambizioso, non è ancora realtà ma potrebbe diventarlo nelle prossime settimane. Intanto un primo passo è già fatto. In provincia debutta una nuova associazione si tratta della Fedarcom (Federazione autonoma rappresentanti, commercianti, operatori del turismo e artigiani), legata a livello nazionale alla Cisal. A guidarla sara Luca Sforzini, ex responsabile locale della Life e fondatore del movimento politico Giovane Pavia.
Ma si tratterebbe solo dell’inizio di un’ operazione che dovrebbe coinvolgere soggetti di rilievo. Per la fase due gli indizi portano dritti a Palazzo Demetrio, sede dell’Api: l’Associazione piccola e media industria ha già dato la propria disponibilità a ospitare la sede della Fedarcom. Anche perché è stata la stessa Associazione piccola e media industria, contattata dalla Fedarcom, a indicare il nome di Sforzini come possibile coordinatore a livello locale della nuova organizzazione. D’altronde Sforzini dopo l’addio alla Life trovò rifugio all’Api- com, la sezione provvisoriamente aperta dall’Api per parcheggiare» una trentina di imprese commerciali che non si riconoscevano nelle altre sigle presenti sul territorio, e in attesa di trovare un approdo definitivo. E l’approdo più logico a questo punto potrebbe essere proprio la Fedarcom: l’Api discuterà la
questione in un prossimo consiglio direttivo. Sarebbe la conclusione dei contatti avviati nei mesi scorsi tra il presidente e il direttore dell’Api (Tonini e Riva) e Storzini. Il quale – prevedendo di portare <<in dote>> alla Fedarcom gran parte dei 270 commercianti ex Life – ci conta, soprattutto per dare il via ai suoi propositi battaglieri. «Confcommercio e Confindustria sostiene Sforzini hanno fallito, per rendersene conto basta guardare in che condizioni economiche si trova la nostra provincia».
Ma il ventiseienne imprenditore ha anche mire politiche altrettanto ambiziose: con il suo movimento Giovane Pavia punta addirittura alle comunali del prossimo anno. Intanto fa le prove generali appoggiando i venti referendum dei radicali. (l.st.)
CHI SONO
Primi passi mossi al sud
PAVIA. Con la nomina di Luca Sforzini a coordinatore, la Fedarcom mette piede per la prima volta in Lombardia. L’associazione, con sede a Caltanissetta, era presente fino a qualche tempo fa soprattutto nelle regioni meridionali. Lentamente st sta espandendo anche nel centro-nord e dopo Toscana, Liguria e Piemonte si affaccia in Lombardia.
Oltre che coordinatore pavese, Sforzini dovrebbe anche occuparsi di allargare la presenza dell’organizzazione in altre quattro province: Cremona, Mantova, Lodi e Piacenza. Anche in questo caso l’ipotesi è quella di un accordo che coinvolga l’Associazione piccola e media industria.
Fonte: la Provincia PAVESE
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